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Ichthyostega Stensioei: pioniere della terraferma

Ichthyostega Stensioei: pioniere della terraferma

Ciao esploratori!!!

Oggi andiamo insieme a conoscere un piccolo ma fondamentale protagonista della storia evolutiva del nostro pianeta.

 

Avete mai sentito parlare di Ichthyostega???
Zaino in spalla e via... anzi no, arti a terra e iniziamo a strisciare!

Con il suo nome un po' complicato ma affascinante, questo animale vissuto nel Devoniano superiore, circa 385-360 milioni di anni fa, è stato uno dei primi vertebrati a tentare la vita fuori dall'acqua. Era lungo poco più di un metro (circa 1,1 metri) e pesava intorno ai 20 chilogrammi: un vero "piccolo-grande" esploratore preistorico!

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Né pesce né anfibio moderno

Ittiostega apparteneva al gruppo dei Tetrapodi, cioè i vertebrati con quattro arti, ma non era ancora un anfibio come lo intendiamo oggi. Spesso viene descritto come un "anello di congiunzione" tra pesci e animali terrestri, ma in realtà rappresentava una linea evolutiva indipendente. Un prodotto della natura che ha seguito un suo percorso, senza lasciare discendenti.

 

Il suo corpo era davvero particolare: la parte anteriore, cioè il torace, era molto rigida, mentre la parte posteriore era flessibile. Per muoversi sulla terraferma, Ittiostega si aiutava con le zampe anteriori robuste e i muscoli dell'addome, trascinandosi in avanti come un lombrico. Non proprio agile, ma sicuramente determinato!

Ancora legato all'acqua

Ancora legato all'acqua

Nonostante i suoi sforzi per esplorare la terra, Ichthyostega era ancora fortemente acquatico. Aveva infatti branchie e un sistema uditivo specializzato per percepire i suoni sott'acqua, caratteristiche che lo rendevano perfettamente a suo agio in ambienti umidi e paludosi.

Una curiosa sorpresa: sette dita!

Una curiosa sorpresa: sette dita!

Una delle caratteristiche più sorprendenti di Ichthyostega è il numero delle dita: invece delle cinque tipiche dei vertebrati terrestri moderni, lui ne aveva ben sette per zampa! Le prime tre erano fuse insieme, formando un unico elemento.

Questo dettaglio ci racconta un pezzo affascinante dell'evoluzione: nei primi animali terrestri, le dita erano più numerose, si sono poi ridotte nel corso del tempo.

Dove sono stati trovati i suoi fossili?

I resti di Ittiostega sono stati scoperti principalmente nella Formazione Aina Dal, in Groenlandia, ma altri fossili sono stati ritrovati anche in Francia e Scozia. Queste scoperte ci aiutano a ricostruire la sua storia e il suo ambiente, offrendo una finestra straordinaria su un mondo antichissimo.

Perché è importante?

Ichthyostega è una testimonianza preziosa dell'evoluzione, un esempio concreto di come la vita abbia tentato nuove strade, anche se non sempre con successo. È grazie a esploratori come lui se, milioni di anni dopo, gli animali (e anche noi!) hanno potuto camminare sulla terra.

Vieni a conoscere Ichthyostega dal vivo!
Vieni a conoscere Ichthyostega dal vivo!

Nel nostro parco di San Lazzaro di Savena puoi incontrare Ichthyostega ricostruito a grandezza naturale, insieme a tanti altri animali preistorici.

Un modo emozionante e divertente per scoprire com'è iniziata l'incredibile avventura della vita sulla terra!

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Vi è piaciuta questa storia? Continuate a seguirmi per scoprire altre meraviglie del passato!

Alla prossima avventura nel tempo!

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